Affrontare la mancanza di motivazione: 6 segreti per rimanere costanti nello Sport.

Uno dei principali problemi con cui ci si ritrova ad avere a che fare quando ci si approccia per la prima volta o dopo tanto tempo all'attività sportiva è l'INCOSTANZA.
In questo articolo scopriamo i 6 segreti per affrontarla, partendo dall'analisi delle principali cause:

1. Porsi obiettivi irraggiungibili: se è vero che nulla è impossibile, è altrettanto vero che per raggiungere determinate mete ci vuole tempo e impegno. L'errore che spesso si fa è quello di partire con le idee poco chiare, riempirsi di aspettative senza sapere bene dove si può andare. Questo accade anche a causa di continui bombardamenti pubblicitari in cui si promettono risultati sorprendenti in men che non si dica, attraverso programmi di allenamento che includono bevande e intrugli di tutti i tipi, nei peggior casi, anche diete alimentari, MAI PERSONALIZZATI e quindi da evitare come la peste.

SEGRETO N° 1
RIVOLGERSI AD UN PROFESSIONISTA DEL SETTORE, REALMENTE QUALIFICATO che sia in grado di aiutarci a capire come poter arrivare a raggiungere un determinato obiettivo senza falsi miti, qualcuno che ci guidi attraverso un programma di allenamento che nel tempo si adatti ai nostri cambiamenti. Da Personal Trainer e Mental Coach, le prima domande "provocatorie" che faccio a chi si rivolge a me dopo tanti tentativi falliti sono:
"Perché stavolta dovrebbe funzionare?"
"Cosa sei disposto a cambiare in te?"
La consapevolezza di volere realmente qualcosa è fondamentale per focalizzare bene l'obiettivo.
Vi siete mai posti questo quesito prima di iniziare un percorso sportivo?
Vi siete mai chiesti se realmente vi va di fare le cose sul serio?

2. Lavoro, casa e responsabilità, manca il tempo: la vita di oggi è molto frenetica, e gli impegni nella vita di tutti i giorni sono sempre troppi. La mancanza di momenti per sé e di flessibilità può rendere difficile trovare attimi liberi per dedicarsi allo sport in modo continuativo. In realtà questa spesso è una delle scuse più gettonate. Volere è potere.

SEGRETO N° 2
NON TROVARE SCUSE! Porsi l'obiettivo con consapevolezza significa essere disposti a dei sacrifici: svegliarsi prima la mattina, passare meno tempo sullo smartphone, allenarsi con i figli che ci girano intorno (dando il buon esempio) coinvolgere un amico, collega, partner a consumare un aperitivo in meno e fare un allenamento in più post lavoro.
Se l'idea di andare in palestra ci ruba troppo tempo, ci si può allenare a casa e se si ha bisogno della presenza di un trainer qualificato che ci sostenga e motivi, nel 2023 esistono tantissime soluzioni online LIVE da poter valutare per abbattere tutte le difficoltà legate agli spostamenti.

3. Noia o mancanza di varietà: non tutti veniamo al mondo con la passione per lo sport. Per molte persone fare attività fisica è davvero semplicemente al pari di un dovere e se ci trova sempre a fare gli stessi esercizi o gli stessi allenamenti, è probabile che si perda interesse e si finisca per smettere di praticare sport.

SEGRETO N° 3
SCEGLIERE UN'ATTIVITA' FISICA CHE CI DIVERTE E SE NON SI HA, DIVERSIFICARE IL PIU' POSSIBILE: chi trova una pratica sportiva che gli piace, ha già risolto gran parte del problema, ma come detto precedentemente questa fortuna non accade a tutti.
Il corpo per migliorare dal punto di vista atletico e mentale ha bisogno di tanti stimoli diversi che lo rendono più reattivo nel tempo, con risposte sempre più qualitative, per questo motivo variare le discipline sportive oltre ad evitare di far subentrare la noia, è altamente funzionale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

4. Mancanza di supporto o compagnia: non avere un amico o un gruppo con cui allenarsi alla lunga può influire su motivazione e continuità, tanto quanto la mancanza di incoraggiamento da parte di chi ci circonda.

SEGRETO N° 4
INSERIRSI IN UN GRUPPO O COINVOLGERE UN AMICO/FAMIGLIARE è salutare anche per gli altri. L'unione fa la forza! L'appuntamento con altre persone accresce il senso di responsabilità e ci mette a confronto in senso positivo. Anche in famiglia cerchiamo il sostegno morale dei nostri famigliari, facciamo capire l'importanza che possono avere nell' aiutarci a combattere la pigrizia con la motivazione giusta.

5. Non vedere i risultati: come detto nel primo punto, è fondamentale capire l'importanza del tempo per il raggiungimento del nostro obiettivo. Con il programma giusto, un'alimentazione sana e la costanza i risultati arrivano per tutti. Saper aspettare e non abbattersi nei momenti che sembrano di stallo significa già vedere il traguardo. Come nelle diete, iniziare un percorso, interromperlo per poi ricominciarne uno sempre nuovo, contribuisce a lungo andare a creare un effetto yo-yo. Il corpo sale e scende di peso in continuazione, per poi iniziare a rispondere sempre meno agli stimoli ed entrare in un circolo vizioso da cui poi è molto difficile uscire.

SEGRETO N° 5
DARSI TEMPO! I risultati a lungo termine sono i più faticosi da raggiungere. Non bisogna diventare schiavi della bilancia, ma cercare di godersi il viaggio festeggiando i piccoli e lenti risultati, perché sono proprio quelli ad assicurare il successo.

6. Infortuni o problemi fisici: allenandosi si può incorrere in qualche stato di malessere. Ci sono i D.O.M.S (dolori muscolari post allenamento) possono capitare delle contratture o dei piccoli infortuni più o meno invalidanti.
Inoltre le donne tutti i mesi hanno a che fare con il ciclo mestruale.
Il dolore o la necessità di prendersi del tempo possono interrompere la routine di allenamento e causare una sospensione totale dallo sport.

SEGRETO N° 6
VALUTARE SE VALE LA PENA FERMARSI. Soprattutto gli amatoriali tendono a fermarsi ai primi dolori, spesso ci si spaventa e si ha anche la sensazione di stare peggio. In realtà, il corpo ha bisogno di tempo per abituarsi ai nuovi stimoli motori ed inserire lunghe pause tra un allenamento e l'altro nella speranza di non avere fastidi è controproducente.
Prevenire è meglio che curare, prevedere una seduta settimanale di solo allungamento ci aiuta ad evitare eventuali infortuni.
Nelle donne in fase di ciclo mestruale, spesso spingersi ad allenarsi è un ottimo modo per sentirsi meglio. Ricordiamoci che lo sport a livello fisiologico agisce come analgesico ed è per questo motivo che durante l'allenamento si sentono meno i dolori.
In caso di problemi riconosciuti come importanti, rivolgersi ad uno specialista e valutare insieme se fermarsi completamente o se semplicemente variare per un periodo di tempo un allenamento di tipo diverso. In caso di fermo obbligatorio, sostituire le attività con lunghe camminate programmate e dai ritmi intervallati. Questo ci aiuterà a non abbatterci mentalmente durante la pausa e a darci la grinta per ricominciare al meglio!

Concludiamo, ricordando che aldilà degli obiettivi personali, lo SPORT È SALUTE: riduce il rischio di malattie cardiache, di diabete e di obesità, mantiene il corpo attivo, migliora il sistema immunitario, riduce lo stress e agisce da anti depressivo.
Queste sono le motivazioni chiave che dovrebbero spingerci a fare attività motoria con costanza.